VIETRI SUL MARE – La conferenza dei capigruppo, tenutasi ieri presso Palazzo di Città, ha disposto la convocazione del Consiglio Comunale per mercoledì 10 settembre, alle ore 18:30. Interessanti gli argomenti all’ordine del giorno: 1) Adesione alla Polizia dell’Agro – fortemente voluta dal consigliere Gerardo Pellegrino, per il quale «è l’unica possibilità di intervenire in maniera seria e concreta sul tema della sicurezza». «Questo – specifica Pellegrino - non significa assolutamente che il Comando di Polizia Municipale di Vietri possa in qualche modo perdere la propria autonomia. Vero è, invece, che il Comandante Correale (della Polizia Municipale di Nocera Inferiore, a cui sarà affidato il coordinamento del servizio) assicurerebbe la presenza di un congruo numero di vigili, provenienti da altri Comuni, che, d’intesa con il comandante della Polizia municipale di Vietri, garantirebbero un maggiore controllo del territorio, intervenendo non solo sulla viabilità ma anche nella verifica degli abusi edilizi ed il rispetto delle norme ambientali e del codice della strada»; 2) Modifica del Regolamento del Forum dei Giovani; 3) Modifica del regolamento sul volontariato – per l’istituzione di nuove figure professionali, come quella dell’”Ispettore Ambientale”, cui spettano importanti compiti di vigilanza e repressione di illeciti amministrativi ambientali, con particolare riferimento al settore dei rifiuti. Non è previsto alcun indennizzo per coloro i quali saranno idonei a ricoprire l’incarico, poiché trattasi, appunto, di volontariato; 4) Reiterazione dei vincoli urbanistici previsti dal piano regolatore generale – un argomento particolarmente importante per i consiglieri di minoranza, essendo il piano quinquennale ampiamente scaduto. Infatti, la mancata riconferma dei vincoli imposti dal piano regolatore potrebbe, in teoria, stravolgere il corrente strumento urbanistico, rendendo libere le aree attualmente destinate a verde attrezzato, a parcheggi pubblici o a migliorare la viabilità attraverso l’ampliamento di alcune strade (sulla dorsale Dragonea-Iaconti, per esempio). Tra l’altro, questo argomento non è stato riproposto nell’ultimo Consiglio comunale solo a causa delle note vicende politiche. Esso, tuttavia, era già stato inserito dall’ex assessore ai Lavori Pubblici, Ovidio Gagliardo, che, oggi, tra i banchi dell’opposizione, ne ha sollecitato, insieme ai capigruppo Pellegrino e Civale, la discussione durante la prossima Assise consiliare. Mancano pochi giorni, dunque, alla “resa dei conti”, a quel fatidico 10 settembre, quando la nuova maggioranza e la novella opposizione si scontreranno su un tema particolarmente sentito da tutti i cittadini vietresi: le spese di spedizione (5,20 euro) per il versamento della TARSU. Già all’inizio di agosto, Ovidio Gagliardo, Vincenzo Cardamone, Vincenzo Alfano, Raffaele Cogliani, Marcello Civale, Gerardo Pellegrino, Franco Grillo, Antonio Borrelli e Franco Marciano (con l’ausilio dell’avv. Franco Benincasa, ex assessore esterno al comune di Vietri, per quattro anni consecutivi) avevano scritto e firmato un documento, distribuito su tutto il territorio, dal titolo “No alle Spese di Spedizione”. «Nessuna norma – recita il testo – prevede che l’avviso venga inviato a mezzo raccomandata e che i relativi costi debbano essere sopportati dall’utente. La “maggiorazione”, pertanto, “non è dovuta”, anche perché la stessa troverebbe giustificazione solamente nei confronti dei contribuenti morosi (accertabili solo dopo la scadenza del termine concesso per il pagamento) e non anche nei confronti dei cittadini che, regolarmente, effettuano i versamenti alle scadenze prestabilite». A quanto pare, il 10 settembre il consigliere di maggioranza Ciro Solimene potrebbe non essere presente al Consiglio, poiché, qualche giorno prima, convoglierà a nozze. E’ prevista, inoltre, anche l’assenza del consigliere Ciro Spagnuolo. Quindi, la già precaria situazione politico-amministrativa del Comune di Vietri – il numero dei consiglieri di minoranza (nove) è, infatti, maggiore di quello dei consiglieri di maggioranza (otto) – sarà ulteriormente amplificata. Tuttavia, come previsto dall’articolo 52, comma 1, del “Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali”, « Il voto del consiglio comunale contrario ad una proposta del sindaco non comporta le dimissioni dello stesso». Niente colpi di scena, dunque, almeno per il momento.
Antonello Capozzolo – Redazione Cronache delMezzogiorno – 29/09/2008
Antonello Capozzolo – Redazione Cronache delMezzogiorno – 29/09/2008
scusate il ritardo ma solo oggi per caso ho scoperto il vostro blog.
RispondiEliminaho dato una rapidissima visione completa del blog, leggendo qualche post che successivamente con calma commentero', mi sono soffermato su questo in particolare perche mi ha fatto un po scusate il termine "incazzare".
perche?
cavolo leggo le vostre informazioni personali, e vedo che fanno parte dell'associazione persone molto preparate sia culturalmente che politicamente,
alcuni di Voi hanno accompagnato il vecchio partito comunista fino alla nascita dei Ds;
il vostro staturo recita "Terra e Libertà” aderisce al Partito Democratico;
e mi trovo qui a commentare un articolo copiato alla lettera da un articolo di Antonello Capozzoli, il quale ha tutte altre idee politiche , e che e' ai vertici provinciali di alleanza nazionale..........
ma stiamo scherzando?
io non mi una persona sia politicamente che culturalmente preparato , ma quando ho manifestato la mia contrarieta' alle giunte giannella ho usato parole econcetti miei personali.
vorrei precisare che come voi sono una persona di sinistra e che ho manifestato la mia contrarieta' alle giunte giannella non dal 30/08/2008, ne dal momento in cui i Ds sono usciti da una delle giunte giannella........ ma gia dal primo "rimpasto" quindi trovo davvero inopportuno e secondo me umiliante, visto le capacita intellettuali e politiche, delle persone che conosco che della Vostra associazione fanno parte, manifestare il "contro" giannella, pubblicando un articolo scritto da una persona che e' vostro "contro" , "contro " giannella " contro il Pd , contro la sinistra.
sempre conrdialmente
di mauro giovanni
ps.
se veramente si vuole una verifica numerica della ultima giunta giannella visto il numero dei consiglieri che hanno firmato il volantino delle spese postali, perche la stessa firma non la si puo chiedere per una mozione di sfiducia?
un'altra? qualcuno direbbe......
la mia risposta sarebbe si . proprio perche ormai sono disgustato di sfortunatamente mi rappresenta.