L'annuncio dopo l'incontro con i vertici locali del Partito democraticoper affrontare la questione rimpasto. "Ci siamo confrontati e ci siamo capiti"
Napoli, incontro Iervolino-PdIl sindaco: "Varata la nuova giunta"
L'elenco completo degli assessori, "forte rinnovamento e no all'azzeramento"
Rosa Russo Iervolino
NAPOLI - Rosa Russo Iervolino ha varato la nuova giunta. Il rimpasto arriva alla fine di una lunga giornata iniziata con l'incontro con i vertici locali del Pd, dopo che ieri il sindaco aveva anche minacciato elezioni anticipate, a seguito dell'inchiesta sulla delibera Global Service. Il Partito democratico, al termine del faccia a faccia, aveva ribadito la necessità di un rinnovamento della squadra della giunta di Napoli nel "rispetto della responsabilità e dell'autonomia e delle scelte del sindaco". Vice sindaco è stato riconfermato il notaio Sabatino Santangelo. In giunta entrano: Enrica Amaturo, professore ordinario di Sociologia già Preside della facoltà; Paolo Giacomelli, già direttore del settore Igiene urbana del Comune di Roma; Riccardo Realfonso professore ordinario di Economia Politica all'Università del Sannio; Diego Guida, industriale-editore; Marcello D'Aponte professore ordinario di Diritto del Lavoro Pubblico presso la Facoltà di Scienze politiche della Federico II; Pasquale Belfiore, ordinario di Composizione architettonica alla Sun nonchè presidente dell'Inarc Campania. Sostituiscono Giorgio Nugnes, dimessosi dopo gli arresti di ottobre per i disordini di Pianura, e poi suicida; Enrico Cardillo, dimessosi prima di essere colpito da arresti domiciliari poi revocati nell'ambito dell'inchiesta sul Global Service; gli assessori Ferdinando Di Mezza e Felice Laudadio, anche essi coinvolti e agli arresti domiciliari; Luigi Imperlino, dell'Idv, che aveva lasciato l'incarico su disposizione del leader del partito; esce anche l'assessore Gennaro Mola. I sei nuovi assessori si aggiungono a quelli di recente nominati dal sindaco Iervolino: Luigi Scotti, già Guardasigilli, Agostino Nuzzolo, ordinario di Trasporti all'Università di Roma Tor Vergata e professore presso il Mit di Boston; Mario Raffa ordinario di Ingegneria Economico Gestionale presso la Facoltà di Ingegneria della Federico II; Gioia Rispoli, ordinaria di Letteratura greca all'università Federico II.
Nel pomeriggio, all'uscita da Palazzo San Giacomo, sede del Comune, il primo cittadino aveva confermato un "sostanziale passo avanti". In serata l'annuncio: la nuova squadra è pronta. "Farò l'impossibile per farcela entro domani", aveva promesso il sindaco, parlando dell'incontro con il segretario provinciale del Pd, Luigi Nicolais, e con quello regionale, Tino Iannuzzi, come "cordialissimo e costruttivo". "L'armonia c'è ed è completa". Quanto alle incomprensioni con Nicolais, "ci siamo confrontati e ci siamo capiti. Stare intorno a un tavolo è utile, perché finché si fanno discorsi da lontano... se si comincia a scendere nel merito si capisce il perché di certe inclusioni o di certe esclusioni". Circa le trattative, l'impegno maggiore è stato nella distribuzione delle deleghe: "Non è facile, tenete conto che c'è quella per il centro storico con i finanziamenti dell'Unione Europea e il riordino delle partecipate. Ma ormai e lo dico per la seconda volta e spero di non essere smentita per la seconda volta, la giunta è fatta". "La posizione è quella di un forte rinnovamento motivato e concordato - ha rimarcato il sindaco - no all'azzeramento". Dunque, hanno chiesto i cronisti, le parole di ieri erano di amarezza? "Non è amarezza - ha puntualizzato Iervolino - io sono una persona decisa. Mi hanno insegnato: o bene dentro o bene fuori. Stare così in bilico, fare tarantelle non è da me. Per cui se le condizioni ci sono, e a oggi ci sono, si va avanti. Se no, arrivederci". Con il segretario del Pd Walter Veltroni, Iervolino ha detto che quello telefonico di ieri "era il colloquio definitivo". "Il Pd ha ribadito la necessità di un rinnovamento sostanziale nel programma e nel governo della città - si legge nella nota dei segretari provinciale e regionale del Pd diffusa al termine dell'incontro - e tale rinnovamento va perseguito individuando grandi e visibili priorità di intervento da attuare in tempi certi e ravvicinati. E realizzando l'innovazione della compagine di governo attraverso la valorizzazione di professionalità e competenze nel rispetto della responsabilità e dell'autonomia delle scelte del sindaco".
domenica 4 gennaio 2009
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