21 gennaio 2009 PRIMO PIANO - Articolo
Su Alitalia solo menzogne
PD al governo: "L'unica verità è il danno erariale che sarà pagato dai contribuenti" "Quali azioni intende intraprendere il governo per scongiurare sia il danno erariale che il possibile indebito arricchimento dei soci privati che hanno acquisito la compagnia?” Questa la richiesta formulata oggi in aula alla Camera da Andrea Martella, ministro delle Infrastrutture del governo ombra, nel corso del question time a seguito dell’interrogazione presentata dall’on. Linda Lanzillotta sulla vicenda Alitalia e sulle procedure dell’accordo tra Cai ed Air France."La conclusione della vicenda Alitalia si configura come un vero e proprio scandalo nazionale – ha detto ancora Martella, rivolto al governo –, con 4 mld di debiti scaricati sui cittadini e la svendita dell’azienda ad Air France. Un esito che ci consegna una compagnia più piccola, con meno servizi, meno voli, assenza di concorrenza e dunque tariffe più alte e migliaia di posti di lavoro in meno".Al governo ha replicato l’estensore dell’interrogazione Linda Lanzillotta, ministro della Pubblica amministrazione del governo ombra, che si è detta ‘insoddisfattissima’ della risposta del ministro Rotondi."Il governo non ha fatto altro che dire menzogne – ha detto Lanzillotta –. Ha mentito quando, nascondendosi dietro valutatori evidentemente molto poco indipendenti, ha affermato che il prezzo di cessione a Cai era congruo, visto che Air France ha pagato la sua parte addirittura il 14% in più rispetto al prezzo pagato dai soci privati allo Stato italiano. Ha mentito quando ha assicurato che la compagnia sarebbe rimasta italiana, dal momento che Colaninno ha ammesso che tra 4 anni il controllo passerà ad Air France. Hanno mentito Berlusconi e Tremonti quando hanno detto che sarebbero stati protetti i piccoli risparmiatori, dal momento che oggi azioni e obbligazioni sono carta straccia. Ha mentito sulle tariffe, visto che lo stesso ministro Castelli si è detto scandalizzato dal fatto che andare da Roma a Milano nelle ore meno frequentate costi oggi 328 euro"."Quella su Alitalia è stata un’operazione ignobile – ha concluso Lanzillotta nella sua replica – che sarà pagata dai contribuenti, dagli utenti e dai risparmiatori e per la quale ci auguriamo che prima o poi sarete chiamati a pagare anche voi".
mercoledì 21 gennaio 2009
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